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mercoledì 29 dicembre 2010

Mini Wedding Cake Dedicate Alle Spose Del "2011"




Queste mini wedding cake le ho preparate l'estate scorsa con un caldo torrido per un tavolo dei confetti di un matrimonio.

 


Eccovele in tutto il loro splendore...e sapore!infatti erano commestibilissime perchè erano di pasta margherita e marmellata con gocce di cioccolato; le proponevo in due versioni, ma la scelta è caduta sulle affascinanti rose...e come dargli torto!!




Spero vi siano piaciute! colgo l'occasione di augurarVi  il mio più  affettuoso "Buon Anno"  e sopratutto una vita piena di dolcezza ...
baci baci, 
chicca

venerdì 22 ottobre 2010

CakeBalls o meglio CakePops!!!


E' un po' di tempo che non posto nulla sul mio blog, che inoltre ha compiuto  questo mese un anno di vita. Oggi voglio riparare per la lunga assenza, ma non inoperosa, pubblicando le foto dei miei fantastici cake pops. Questi dolcetti hanno provengono da  oltreoceano e grazie ad internet giungono sino a noi attraverso il favoloso sito della Signora dei cake-pops ossia Bakerella, che io ringrazio vivamente per le sue fantasiose creazioni!!

 In verità, questi dolcetti appartengono alla nostra pasticceria italiana ed europea, infatti ricordo che nelle varie guantiere di dolci domenicali  della mia vita, mi è capitato di ritrovarmi a gustare un dolcino fondente( scioglievolezza) e morbido, rigorosamente al cioccolato, uguale a questi cake-pops o meglio  cake-balls poiché dicasi così quelli sprovvisti di stick.
Questi cakes-pops possono essere avere diverse ricette sta a voi scegliere quale può essere più vicina a i vostri gusti inoltre non ci sono  quantitativi, ma viene eseguita a q.b. cioè come si suol dire ad occhio.


I miei cakes pops mi sono stati richiesti  per la festa di compleanno del figlio di una mia affezionata cliente (sposa).




♥Ingredienti :
  • una torta da 23 cm circa di diametro del vostro gusto preferito (cioccolato ,caffè,vaniglia etc. etc.)
  •  1 cucchiaio da tavola e 1/2 di marmellata di albicocche o del vostro gusto preferito
  •  1 o 2 cucchiai da tavola di zucchero a velo
  • cacao amaro q.b.
  • vaniglia in baccello
  • liquore facoltativo
  • 300 gr circa di cioccolato di copertura
oppure potete provare questa ricetta più classica:

♥Ingredienti:
  • una torta (gusto preferito a vostra scelta)
  • Frosting/crema di copertura 
  • cioccolato cioccolato fondente q.b.confettini colorati
  • stecchini da ghiacciolo o da lecca lecca  
Riducete in briciole la torta e procedete proprio come si farebbe per delle polpette; aggiungete gli ingredienti agglomeranti (frosting) finché non raggiungerete la consistenza plastica, formate le "palline" e ponetele al fresco dopo averle provviste di stecco.
Fondete il cioccolato ed immergetevi i dolcetti freddi frigo e poneteli a cristallizzare, non prima di averli decorati con granella o codette, infissi su di una base.

baci baci










mercoledì 7 luglio 2010

Torta Telescopica per Prima Comunione


Mercoledì 29 giugno scorso ricorreva l'anniversario della festa per la prima comunione di mio figlio Cristiano. Ovviamente non poteva mancare la torta! Purtroppo l'evento fu funestato da una pioggia torrenziale che determinò non poco scompiglio nell'organizzazione della cena che doveva svolgersi in giardino.Comunque poi siamo riusciti, con qualche cambiamento, a portare a termine la cena poichè il tempo si rasserenò provviddenzialmente. Purtroppo il danno è stato limitato anche grazie al personale del catering che mi ha molto aiutato non così mia mamma!!















 

 Tutto il tavolo è stato creato ed allestito da me come gli inviti ,le bomboniere ed alcuni decori per il giardino, i fiori per il buffet e il tavolo dei confetti che purtroppo non abbiamo potuto immortalare sigh...in seguito spero dimostraveli. Però posso mostrarvi il menù di quella sera :




♥Cocktail rinforzato per il 28 giugno 2009♥


Gli Aperitivi:
Prosecco Riserva del Governatore di Bortolomiol
Punch analcolico alla frutta, tea freddo

Fiori di zucca croccanti ripieni
Gonfietti con erbette di mare
Polpettine di melanzane
Trancetti di quiche lorraine
Stuzzichini di frittatine di verdura

Timballetto di tagliolini con speck e vedurine 
Bourghoul con pomodorini, basilico e menta 
Involtini di salmone marinato con rucola e pepe rosa
Millefoglie di provola e pomodoro
Polpettine di vitello in salsa allo yogurt

involtini di melanzane con rucola e prosciutto
degustazione di formaggi con pane carrasau, miele e composte di frutta

Spiedini di frutta fresca
Mini mousse al cioccolato, ciocco bianco e caffè
Crostatine alle fragoline
Choux al pistacchio

Vini dei Feudi di San Gregorio
Acqua minerale Ferrarelle e Naturale
Spumante Ferrari Maximum Brut e Demi sec


Baci, baci

giovedì 24 giugno 2010

Lemon curd Homemade


Ritorno al blog con questa celeberrima e particolare ricetta della tradizione inglese, la Lemon curd, una singolare marmellata "cremosa" a base di limoni. Nella mia adolescenza, in preda all'anglofilia, acquistai un barattolo di questa eccentrica preparazione per assaggiarla, ma sinceramente, ricordo bene che non ne rimasi entusiasta. Siccome negli anni passati avevo archiviato alcune ricette che ne prevedevano l'impiego, mi decisi a riacquistarne una confezione. Armatami di cucchiaino ero più che decisa a ripetere l'esperienza vissuta in gioventù! Ma con mio grande stupore, ne ho rivalutato il sapore: così goloso da crearmi quasi una dipendenza! Quindi mi sono chiesta come sarebbe stata la ricetta casalinga di una simile leccornia; la risposta è venuta subito dopo aver assaggiato la versione homemade: ancora più buona, anzi buonisissima.Vi fornisco la ricetta (in inglese) :




Lemon Curd
Yields 2 cups

Ingredients

6 egg yolks -Tuorli
6 oz sugar - increase up to 1/4 oz for a sweeter curd.----- 160 gr

lemon juice - about 3 lemons

4 oz butter - room temp and cut into tablespoon size pieces ------113 gr

Zest of 1 lemon pinch of salt

Whisk sugar into yolks over a bain-marie (water bath). Add salt and pour in the lemon juice and continue whisking over the bain-marie until the temperature reaches 170˚ on a candy thermometer and the curd starts to thicken. Remove the thickened curd from the bain-marie and whisk in pieces of butter one by one. Finally fold in the lemon zest. Pour into a jar and press a plastic wrap onto the surface and leave it to chill in the refrigerator until cold. As mentioned this makes a very tart curd. Although I have a sweet tooth, I am not particularly fond of overly sweet things. The thick consistency makes a good filling for sandwich cookies and cakes.


Provatela è davvero squisita!!

venerdì 5 marzo 2010

Il Ciambellone Di Achille


 Prima di tutto devo ringraziare Sabrine per aver concretizzato un 'idea che mi girava per la testa da un po'.
E' "Il manuale di Nonna Papera" che ha fatto sì che mi avvicinassi al mondo della pasticceria, stuzzicando la mia golosità, quindi è grazie a questo libro che oggi creo i miei dolci... peccato non possa farveli gustare! Ma se passaste da queste parti sarò ben lieta di offrirvi un assaggio delle mie dolci creazioni. Come dicevo, ancora oggi questo prezioso manuale fa parte della mia collezione di ricettari, e non è raro vederlo posato su di un mobile in giro per casa, pronto ad essere sfogliato.
Ormai mi ricorda un vecchio peluche spelacchiato, tanto si è usurato dalle mie lunghe consultazioni, soprattutto nel periodo della mia infanzia e adolescenza. Ricordo di essermelo fatto regalare da un caro amico di mio padre che ne aveva una copia appena acquistata per la sua collezione di manuali Disney (eh sì! Era un pò eccentrico, ma tanto buono).

La ricetta che ho scelto di preparare si chiama "Il Ciambellone di Achille" ed è legata al ricordo del periodo, molto lungo, della mia convalescenza post-operatoria, causata da una grave malattia infantile che mi aveva colpita all'età di dieci anni portandomi a stare immobile a letto e poi dopo l'operazione, fatta a Firenze, ingessata per tre lunghi mesi. Ma non voglio perdermi in tristi racconti sulla mia patologia. In seguito a questo evento, non troppo felice, avrei dovuto seguire una cura di medica ed una severa dieta, dove di tanto in tanto mi era concesso un dolce semplice come un budino od una torta margherita. Questa ricetta di Nonna Papera era perfetta per me!!! La ricetta del Ciambellone ha ingredienti semplici e non eccessivamente calorici (tutto stà nel consumarne una porzione ragionevole), e la realizzavamo fedelmente, tranne che per l'aggiunta di qualche cucchiaio in più di latte che rendeva più soffice il dolce.





 Ecco la ricetta originale trascritta dal manuale.


IL CIAMBELLONE DI ACHILLE

Cosa occorre:
gr 300 di farina bianca; gr 200 di zucchero; gr 100 di burro; 1 bustina di lievito; 1 limone; 2 uova; un pizzico di sale; qualche cucchiaio di latte.

Come si procede:
disponete a fontana sulla spianatoia (non possedendo l'asse della pasta, potrete usare una grande zuppiera) farina, zucchero, sale, lievito e la buccia grattugiata d'un limone. Il tutto mescolato e setacciato. Aggiungete le uova e il burro ammorbidito. Impastate. Se vedete che l'impasto risulta troppo duro, ammorbiditelo con poco latte. Ungete di burro uno stampato per ciambelle, cioè col buco in mezzo, sistemate bene la pasta e mettete a cuocere in forno già caldo per 40 minuti circa. Se li avete sottomano, sistemate sopra la ciambella qualche filetto di mandorla, qualche ciliegina candita o qualche pezzetto di cedro.

lunedì 1 marzo 2010

♥Torta Soffice Con Lemon Curd & Frutti di Bosco♥


Il 27 gennaio scorso è stato il giorno del compleanno del mio consorte, ma questa volta al contrario degli altri anni non ho preparato la consueta torta da portare in ufficio per festeggiare con i colleghi. Nonostante i miei impegni avrei confezionato la suddetta torta ma lui mi ha esonerato dal compito poiché non voleva gravare su i miei impegni quotidiani e che avrebbe risolto la faccenda ordinando una torta babà con crema e fragoline.
Inoltre mi aveva detto che non voleva festeggiare quest'anno, in effetti noi per i compleanni, eccetto che per quello di mio figlio Cristiano, ci limitiamo ad andare a mangiare una pizza con i miei genitori o, nella migliore delle ipotesi, io preparo un pranzetto ed una bella torta!Intanto aveva preferito quelli dell'ufficio non so' se per dovere o piacere.
Ero un po' triste perchè mi è parso che non volesse stare con me ed il figlio, credo che il motivo sia che determinato dal fatto che lui non ha mai voluto festeggiare il mio compleanno ed allora evita che io possa farlo per non sentirsi in debito...Però la torta io l'ho preparata lo stesso, ma non ho potuto metterci le candeline sopra...wow che allegria!!!a volte mi chiedo dove sono e con chi sono e mi sento una vera nullità. D'altronde non preferirei i dolci se la mia vita non fosse un po' amara...





mercoledì 17 febbraio 2010

♥ Paris Brest Di San Valentino Al Cacao & Crema Al Pistacchio ♥




Questo Paris Brest l'ho creato per San Valentino...è un dolce altamente consolatorio ed io avevo bisogno di coccolarmi un po'... non li ho immortalati ma avevo fatto anche degli choux con la crema base ovvero senza pistacchio per mio figlio e forse erano ancora più buoni!!! La ricetta alla prossima puntata perché come è mia abitudine improvviso e creo..
baci baci

venerdì 12 febbraio 2010

♥Grazie Antonella!!!♥

♥Ringrazio vivamente e con affetto Antonella del blog "Amici di Chicca" che si è prontamente resa disponibile all'appello; ringrazio anticipatamente tutti coloro che lo vorrano esporre nel loro blog ed anche coloro che diffondono verbalmente la notizia , li prego di comunicarmelo per ringraziarli in questo post.
GRAZIE!!! :
♥Un doveroso e sentito GRAZIE alle volontarie di GATTOPOLI per il loro tempestivo annuncio e per tutto ciò che gratuitamente e generosamente fanno per gli animali
♥grazie a Dida di "Gli Amori di Dida"per l' affettuosa adesione per l'inserimento dell'appello nel blog
♥Grazie di cuore a " Luna D'Argento" che ha messo gentilmente un bannerino nel suo blog "il paradiso in cucina"

sabato 6 febbraio 2010

Starry Cake ovvero la torta per Cristiano


Vi mostro la torta che ho preparato per il 23 gennaio scorso in occasione dei dodici anni di mio figlio Cristiano. Abbiamo festeggiato assieme ad i suoi nuovi compagni di classe, in un noto pub ed è stata una bella festa.



La torta è coordinata con l'invito che aveva gli stessi colori e il tema delle stelle...mentre la ricetta del dolce è la torta soffice alla vaniglia con ganache al cioccolato al latte e bagna di sciroppo alla vaniglia. Ovviamente avevo avuto da fare anche con la torta del compleanno della Sig. Angelica...se vi ricordate. Meno male che mi ero preparata gia 20 giorni prima con alcuni decori ma altri ne sono occorsi al momento perchè erano insufficienti. Spesso mi capita di creare al momento, quindi mi complico il lavoro da sola.


un particolare del topper  .

giovedì 4 febbraio 2010

Torta Polka Dots





Questa torta risale al 2007 e mi è stata richiesta da mio marito per il festeggiare il suo compleanno con i suoi colleghi di ufficio. La torta è al cioccolato e farcita con una semplice ganache cioccolato fondente . Mi dispiace ma la foto è stata scattata sul tavolo della sala riunioni per cui non c'è molta creatività ma solo uno spirito documentaristico .Purtroppo ebbi molto poco tempo per prepararla in quanto reduce dalla torta per il di compleanno di mio figlio. Avevo molto tempo poiche' dovevo riordinare la casa dopo la festa svoltasi di sabato e tale torta occorreva per il lunedi' seguente...comunque ce l'ho fatta!

martedì 26 gennaio 2010

Torta di Compleanno Per Angelica



Questa che vi presento è la torta commissionatami da una gentile amica: Angelica.
Angelica ha saputo del mio blog, e dopo aver visto le mie torte in pasta di zucchero, ha pensato di regalarsene una per la festa del suo compleanno. Quando mi ha chiamata, le ho detto subito che ero onorata e lunsigata per avermi scelta, ma anche che, proprio negli stessi giorni, ero già super impegnata con la torta di compleanno di mio figlio. Due torte in pasta di zucchero, in due giorni e mezzo, sembrava un'impresa quasi impossibile: le torte in pasta di zucchero, si sa, hanno bisogno di tempo. Comunque, l'ho rassicurata dicendole che avrei fatto il possibile per accontentarla e che mi sarei attrezzata per il miracolo! Mentre, al telefono, prendevamo accordi su come, quando, e che tipo di torta confezionare, mi si stava persino bruciando una delle torte mio figlio!




Colore testo
Per il tema della torta ho avuto carta bianca, l'unica indicazione era per il colore, che doveva essere glicine. Per la mia dolce cliente ho creato una torta al cioccolato, con ganache al cioccolato gianduia e bagna al Baileys, battezzandola in suo onore "Angelica"...
Questo è stato il commento che mi ha lasciato, il giorno dopo la sua festa, sul post della "torta di super mario":

❝ho avuto l'onore e il piacere di ammirare dal vivo e soprattutto di gustare alcune di questi capolavori del genio umano e vi assicuro che proprio perchè non sono, come si suol dire di "bocca buona"(anzi sono considerata da molti un iper esigente, soprattutto in termini di estetica e creatività) posso dirvi che il mio giudizio è molto severo e chicca pasticciona ha la mia incondizionata ammirazione.❞

♥Cara Angelica, grazie di vero cuore per il tuo commento e per le tue parole: è tutto ciò che posso dirti! Sono felice di aver realizzato un tuo piccolo desiderio e di averti donato, col mio lavoro, una piccola emozione. Grazie ancora... e mandami una foto di te con la torta, così se vuoi, posso pubblicarla.



Ricordo a tutti i miei lettori che, se anche voi, volete una mia torta, potete contattarmi via e mail: sarò felice di realizzarne una per le vostre occasioni speciali.

lunedì 18 gennaio 2010

Tortino di Spinaci & Ricotta



Questo sformatino, allegramente bicolore, appartiene sempre al menù servito il giorno del pranzo per il primo dell'anno.


Confesso che adoro la ricotta, che sia vaccina, di pecora, di bufala o meglio ancora di capra. Di conseguenza amo le ricette, dolci o salate, che la vedono protagonista. Tra le verdure amo gli spinaci per cui il connubio con la suddetta ricotta era più che scontato per me e deliziosamente goloso...

♥ Ingredienti
450 gr di spinaci surgelati (freschi ancora meglio)
500 gr di latte inter
50 gr di farina
50 gr di burro
noce moscata q.b.
sale
5 uova
40 gr circa di pecorino o parmigiano

250 gr ricotta
2 tuorli
25 ml di panna fresca
erbe aromatiche
timo rosmarino,origano, salvia
40gr di pecorino o altro formaggio grattugiato

Cominciamo a cuocere gli spinaci, strizziamoli per bene, con le mani per far uscire l' acqua di cottura il più possibile.
Mettiamo sul fornello una casseruola col burro, lasciamolo liquefare e stemperiamoci la farina e poi aggiungiamovi il latte, cuociamo la salsa e al termine aggiungiamoci la noce moscata, il sale e il formaggio, attendiamo qualche istante perchè si raffreddi un po'.
Prendiamo gli spinaci ed aggiungiamoli alla bechamel e con un frullatore ad immersione tritiamo gli spinaci, poi delicatamente, con una spatola di gomma, ammalgamiamo al composto di spinaci le uova. Prepariamo il secondo impasto mescolando tutti gli ingredienti.

Sul fondo di una teglia mettiamo un foglio di carta forno bagnato e strizzato poi versiamo i due impasti l'uno sull' altro. Poniamo in forno a 175 ° per 30 minuti circa, verificate la cottura con uno stuzzicadente e proseguitela se necessario.

sabato 9 gennaio 2010

Tigelline Alle Erbe Aromatiche



Anche quest'anno non mi è stato possibile festeggiare a casa mia il giorno di Natale, come invece avrei desiderato. Premetto che in questi ultimi periodi ho avvertito una forte stanchezza fisica e mentale, per cui ho preannunciato che avrei dato forfait per la cena del 24 ai miei genitori, con i quali invece siamo soliti trascorrere la vigilia. Invece, come ogni anno, mi aspettava il solito pranzo natalizio a casa di mia suocera, per di più questa volta sarebbe stato impossibile cambiare copione, poiché mio suocero ha seri problemi di salute. E siccome anche mia suocera non gode di ottima salute e quest'anno, in casa loro, non ci sarebbe stata un'atmosfera spensierata, avevo avuto l'idea che ognuno (ovvero il fratello e la sorella di mio marito con i rispettivi consorti) portasse una pietanza...alla fine ho cucinato solo io (l'idiota)argh...e mia suocera non mi neanche ringraziato, in più mia cognata ha dichiarato di preferire il purè in scatola di una nota marca tedesca, anziché il mio fatto con patate, latte, burro, ricco di parmigiano dop, noce moscata e passato con tanta fatica al setaccio per renderlo cremoso; comunque lasciamo perdere le scortesie che si sono susseguite, non mi basterebbe un post...
I festeggiamenti sono culminati con il solito pranzo svoltosi presso una zia di mio marito la quale ci propina ogni anno la sua lasagna quasi immangiabile perché è così scotta da poterla spalmare sui crostini.
Insomma disperata, avevo rimandato tutto al primo di gennaio, opponendomi fermamente ad ogni altro pranzo con i parenti di mio marito ; ora avrei cucinato ciò che pareva e piaceva a me (anche se in effetti il 25, da mia suocera, avevo mangiato ciò che mi piaceva )! Sono felice che Natale sia terminato, anche se spero ogni volta di poterlo trascorrere a casa mia allestendo e addobbando la tavola elegantemente con il mio servizio di ginori, gli argenti i bicchieri di cristallo... e lo so' sono un po' frivola , in effetti questi vecchi regali di nozze mi dite quando potrei utilizzarle se non in codeste occasioni??
Per tornare alle nostre fragranti tigelline vi dico subito che sono state fatte per accompagnare dei formaggi e dei salumi, come dell'ottimo strolghino e prosciutto San Daniele; perdonate le foto, ma sono state fatte dopo sfornate e poco prima di consumarle!!
Eccovi la ricetta:

♥ingredienti

600 gr di farina manitoba molino rosso

10 gr di lievito madre liofilizzato molino rosso (lo trovate da
natura sì o negozi specializzati in bioalimenti)
10 gr d'olio extra vergine d'oliva

sale un cucchiaino da thè colmo
500 gr d'acqua

timo e origano
20 gr circa d'olio per condire



Vi consiglio di preparare la pasta dalla mattina dell giorno prima. Mettiamo la farina in una ciotola o meglio l'impastatrice se la possedete, mescolate i 10 gr di lievito alla farina , versatevi l'acqua e l'olio, cominciate a lavorare la pasta con le fruste a gancio per una decina di minuti, bagnatevi le mani ed inumidite il il panetto di pasta poi coprite la ciotola con pellicola e lasciate riposare per 4 ore in forno a 25 °. Riprendete la pasta salatela e lavoratela di nuovo per cinque minuti con le fruste, ora ponetela in un ampio sacchetto per alimenti o una scatola ermetica e lasciatela fuori per altre 4 ore circa e poi in frigo a 4 gradi fino al giorno seguente .
Togliete l'impasto dal frigo e lasciate che sia temperatura ambiente, stendete la pasta a 5 mm circa e con un taglia pasta rotondo ritagliate le tigelline e proseguite fino ad esaurimento (non il vostro ovviamente) della pasta; . Rivestite con un foglio di carta forno il fondo di una teglia ampia e rettangolare, poi cominciate a poggiarvi in bell'ordine le tigelline crude, a questo punto spennellate sopra ciascuna di esse l'olio e le erbe ed infine un pizzico di sale , coprite e lasciate lievitare per 30 minuti circa . Infornate a 180 ° per 20/25 minuti , non devono dorarsi altrimenti risulteranno dure. Gustatele calde con salumi e formaggi cremosi come la robiola ,lo stracchino o del gorgonzola e chi più ne ha più ne metta...buon appetito

venerdì 8 gennaio 2010

Un aiuto per seguire la dieta... post natalizia

foto: Tramontano 

“Vuoi dimagrire? Guarda fette di torta in foto”


“Una bella torta caprese o un enorme Mont Blanc, o ancora un'invitante crostata di frutta. Scontato dire che, se si vuole dimagrire, bisogna guardare queste leccornie solo in foto. Eppure, un gruppo di psicologici assicurano sulla rivista 'Appetite' che osservare l'oggetto della nostra golosità in una bella immagine invitante può aiutare a perdere i chili di troppo. E non solo a farci venire l'acquolina in bocca. Secondo gli esperti dell'università di Utrecht (Olanda), la tentazione rafforzerebbe infatti il self-control, invece che indebolirlo. La verifica è stata effettuata su un gruppo di 54 studentesse, cui è stata mostrata l'immagine di un fiore o di una torta al cioccolato. Ebbene, quelle che avevano assaporato virtualmente il dolce sono apparse poi le più risolute nell'adottare una dieta sana: sono stati offerti loro un pezzo di cioccolato o un biscotto integrale e tutte hanno optato per la seconda scelta. Conclusione: appiccicare una foto di sacher al frigorifero potrebbe aiutare a non aprirlo.”

fonte ADNkronos

Vi è piaciuto l'articolo? se siete d'accordo con questa teoria, correte a stamparvi qualche bella foto di un dolcetto ...pubblicato in questo blog...magari.

buon dieta a tutti

sabato 2 gennaio 2010

Torta di Spongebob per Cristiano


Eccomi a presentarvi un altro lavoro preso dal mio "dolce archivio". Gennaio, oltre ad essere il mese che segue dicembre ed il mese della befana, è per me il mese di un altra importantissima ricorrenza, anzi due: i compleanni... dei maschietti di casa!
Come potete vedere il tema della torta per il decimo compleanno di Chicco era il personaggio di Spongebob che mio figlio adora! La ricetta di base è sempre la torta al cioccolato, la più amata da mio figlio.
Il piccolo Spongebob centrotorta è opera di mio marito. Purtroppo non sono visibili gli addobbi, sempre in tema, del salotto. Si intravede solo la scritta di buon compleanno, che avevo pazientemente glitterato; inoltre avevo acquistato piattini in tinta unita, coordinandoli con i colori vivaci del cartoon e bicchieri trasparenti. E per restare in tema marino avevamo preparato una pesca miracolosa con premi in dolcetti. Come regalino finale per gli ospiti, abbiamo donato alle femminucce delle graziose farfalle dipinte a mano di artigianato orientale e ai maschietti delle fiammanti macchinine. Quest'anno, con somma gioia dei bambini, udite udite non abbiamo ingaggiato nessun animatore!! Quello che i genitori infatti non immaginano, e che i bambini non dicono (anche perché per loro è diventato uno status symbol averlo/i alla propria festa) è che spesso l'animatore non è affatto gradito! Ai miei tempi le feste ce le gestivamo da soli, e ricordo tanti giochi semplici, classici, e molto spesso improvvisati secondo la nostra fantasia del momento o suggeriti dall'ambiente o dagli oggetti che ci circondavano. Ovviamente ci saranno in giro anche degli animatori bravissimi e divertentissimi ma trovo che in maggioranza si tratti di giovani (e meno giovani) che in maniera insincera, eccessivamente rumorosa e talvolta oltremodo impositiva cercano di far eseguire ai bambini i "soliti" giochini da manuale appresi in qualche corso serale di avviamento alla professione. Certamente un "controllore" per evitare danni a persone e cose, e qualcuno che suggerisca giochi e attività, se la festa non decolla, può essere necessario, ma meglio uno zio o meglio ancora il papà, ma certo non un pazzo despota che urla come un ossesso e impone ordini categorici vestito tristemente da pagliaccio! Che incubo!

Questo è l'invito che abbiamo realizzato per la festa il papà ed io.
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