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mercoledì 4 novembre 2009

La mia fresca Creme Chiboust



 Allora, oggi vi propongo una bella ricettina; personalmente l'ho assaggiata a Parigi, dopo averne solo sentito nominare. La crema suddetta e' sopratutto famosa perchè e' principalmente usata per la composizione della vera torta saint honorè.


L 'idiota che vedete sono io (e mio figlio Cristiano) a Parigi, vittoriosa con il mio bottino
di fresche e spumose chiboust mmmh...indimenticabili

Al contrario in Italia i pasticcieri spacciano, per torta saint honorè, un dolce in pan di Spagna o pasta sfoglia, farcito con panna e panna al cacao ed alcuni choux caramellati.
Il mio dolce invece e' composto di semplice pasta frolla aromatizzata a limone e una soffice creme chiboust, ciò lo rende un dolce leggero e fresco adatto ad ogni periodo dell' anno. Avrete notato che amo molto le creme.
Confesso che sul mio blog troverete solo dolci che mi piacciono purtroppo: sono molto infantile, eh lo sò!!! abbiate pazienza...
Eccovi la MIA ricettina:



♥Ingredienti per la crema:

500 gr di latte intero
80 gr di zucchero
30 gr farina
40 gr maizena
5 fogli di gelatina
aroma limone
vaniglia
succo di limone

♥Ingredienti per la meringa italiana:

4 albumi (io ne metto 5)
100 gr di zucchero (io preferisco 150 gr)
2 cucchiai da tavola d'acqua
succo di limone

♥ per i gusci di pasta frolla vedere ricetta quì

♥ per decorare


panna montata granella di pistacchio

lamponi freschi o altra frutta a scelta

Si cominciano a montare i rossi con lo zucchero ed il succo del limone, poi aggiungere le farine ed in fine il latte possibilmente caldo ed aromatizzato con vaniglia naturale (oppure col baccello di vaniglia!) nel mentre, mettere a bagno la gelatina in acqua fredda.
Cotta la crema metterla da parte ed attendere che s'intiepidisca ed aggiungervi i foglietti di gelatina ben scolati. In un pentolino mettere lo zucchero con l'acqua acidulata col succo di mezzo limone, contemporaneamente, con un frullino elettrico oppure nel robot, mettere i bianchi con alcune gocce di limone ed iniziare a montarli, aggiungervi anche un cucchiaino da tè di zucchero al velo,saranno montati quando alzando le fruste formeranno i "becchi d' oca" sempre contemporaneamente, mettere lo sciroppo sul fuoco ed attendere la consistenza!!! attenzione a non sporcare i bordi del pentolino se ciò accade la preparazione è compromessa e si deve ricominciare d'accapo. Lo sciroppo sarà cotto dopo circa 5/6 minuti se non avete un termometro oppure immergendolo in un bicchiere d'acqua prenderlo tra le dita e constatarne se e' possibile farne una pallina meglio se avete un termometro da cucina lo sciroppo sara' pronto quando raggiungerà la temperatura di 120°. Versare lo sciroppo caldo a filo nel mezzo della ciotola continuando a montare i bianchi; la meringa sara' pronta quando risulterà sarà' bella lucida. Prendere la crema ed unirvici la meringa con una spatola e movimenti larghi e lenti per non smontare il composto quindi utilizzarla per la ricetta scelta e porla a rassodare in frigo.
Ponete per la nostra ricetta lacrema in formine e sformate la crema nei gusci di pasta frolla col fondo impermeabilizzato con un velo di mamellata o cioccolato bianco


Una riflessione:
i bianchi secondo me possono essere in egual numero con i tuorli es. 5albumi e 5 tuorli, questo perchè la crema risulti più "moussouse" ; inoltre se si aggiungesse un po' di panna montata? infatti alcune ricette la portano ,ma forse si snatura e appesantisce .dovro' nel caso provare...al più presto voi che dite??

14 commenti:

  1. cara Chicca,
    innanzitutto ti faccio i miei complimenti perchè credo che tu...piuttosto che un blog...debba aprire un negozio di raffinatissima pasticceria!!! ma quanto sei brava e che dolci particolari!!! davvero da rimanere a bocca aperta!
    un abbraccio
    dida

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  2. ♥DIDA cara ti ringrazio sei troppo buona!!!sai da piccola volevo aprire una pasticceria nel garage di mio cugino: avevamo un progetto bellissimo, ah, ah !sarei contenta che ne provassi uno e poi lo pubblicassi;che dici?(ti piace la mia musica??)

    Baci baci

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  3. ♥ma, federica, secondo me esteticamente si sono un pò rovinate la prossima volta le faccio e saranno più carine... grazie a voi che siete così carine che m'incoraggiate
    baci baci

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  4. Chicca, mi pare normale (e non infantile) pubblicare solo i dolci che piacciononel proprio blog!!! e i tuoi sono tutti buonissimi!... e particolari come questi!

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  5. ♥temo di annoiarvi ecco tutto...bisogna intrattenere il pubblico anche con qualche ricetta che incontri anche il gusto altrui...e poi io ABUSO di pistacchio nelle mie ricette lol
    baci baci

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  6. Questa sì che mi fa gola!
    Grazie del tuo commento nel mio blog. Ciao

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  7. Non ho parole!!!! Tu non fai i dolci.... fai PURA MAGIA!!!! Un abbraccio Laura

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  8. ♥grazie Vanessa troppo buona!!
    baci baci

    ♥ Benvenuta Laura, sono quella Chicca dela crema al burro,nei commenti sulla tua magnifica torta di nozze;-)allora non avevo il blog. grazie!
    baci baci


    ♥ UN bacione Laura...eeeeh esagerata LOL. Ed allora tu...sei un padreterno ???
    baci baci

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  9. ciao mi chiamo elisa, ho appena visto le tue torte, bellissime e penso anche buonissime, complimenti sei veramente brava, io sono figlia di un pasticcere che esrcita questa professione da ben 50 anni e io ho intrapreso la sua stessa via da circa 6 mesi, ho sempre fatto cose molto casalinghe ma a volte anche torte un po' elaborate per compleanni di amiche e di mio figlio, ma ha lui non dico mai nulla perchè è molto critico al riguardo, vorrei tanto imparare questo mestiere in tutto quello che lo riguardo perchè mi appassiona moltissimo, non saprei che altro dirti a parte che ti fccio i miei piu' grandi complimenti per essere una mamma e moglie a tempo pieno.............. se ti va di rispondermi ti lascio la mia e-mail: amo.elisa@hotmail.it.......grazie e ancora comlimenti


    P.S. quella piu' bella a mio guso è stata la torta per l'onomastico della tyua mamma marina.

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  10. Ah, ecco com'è la crema chiboust! Ne ho sentito parlare per la prima volta ieri sera sul canale Alice ma, avendo perso l'inizio della trasmissione, ho solamente visto che la spargeva da una sac a poche sopra dei bigné al caramello. E' ultilizzabile in altri modi, oltre che alla Saint Honoré?
    Bravissima, come sempre.
    Valeria

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  11. ♥Cara Elisa benvenuta, grazie per i tuoi complimenti sei molto gentile!! certamente ti scriverò, mi fa davvero piacere...
    ti auguro buon fine settimana e buon torteggio casalingo

    ♥Cara, carissima, Valeria è un piacere leggerti nel mio umile blogghino.
    Guarda la chiboust è una crema che puoi usare ovunque, come ho fatto io con questi fondi di frolla ne ho fatto dei dolcetti monoporzione, ma non la saint honorè
    Idea al volo: Puoi versare la crema in coppe e guarnirla con choux mignon caramellati e ripieni di panna, guarnire il tutto con panna al cacao....l'ho inventata adesso per te! se la provi voglio sapere... Buon fine settimana

    baci baci

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  12. Ciao Chicca, sono passata di qui dopo aver letto il tuo commento sul mio blog, contraccambio il complimento, sinceramente : sei bravissima, le tue torte sono molto fini ed eleganti, ben curate e precise. Mi sono soffermata su questa ricetta perchè conosco questa crema di cui parli ma non l'ho mai provata a fare, e devo dire che le tue parole sono molto convincenti. L'ho inserita tra i miei preferiti e non appena arriverà il suo turno la proverò e ti farò sapere. A Parigi sono stata ma non ho pensato ad assaggiare questi chiboust.Anche io sono amante delle creme, amo pochissimo il cioccolato e adoro il tiramisù che faccio con un'abbondanza di crema spaventosa!Passerò più spesso.....spero non ti dispiaccia se ti aggiungo nell'elenco dei blog amici. Un saluto

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Vi ringrazio per ogni commento che mi dedicherete.

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