Chi è Chicca,Vuoi una Torta,Perchè Costano un Po',Elenco dolci

venerdì 20 novembre 2009

♥Amazing Super Mario Cake©


Questa è la tortina che ho fatto l'anno passato, in occasione del compleanno di mio figlio Cristiano che compiva 11 anni.
                           


Non voglio essere drammatica, ma l'esecuzione di questa torta è stata impegnativa, fisicamente e psicologicamente, per la ricettina della torta vi rimando qua e poi qui per la farcia.
Io non amo fare le torte con personaggi dei bimbi, anzi, confesso anche che non mi piacciono tanto. Amo uno stile più fashion, ma trattandosi di una torta dedicata al mio bimbo... si sa l'importante è rendere i bambini felici sempre!
Questi sono i funghetti


 E queste le stelline che mi hanno fatto penare, perchè non sapevo come ottenere la forma tridimensionale, però poi un lampo di genio e ci sono riuscita per fortuna! Eccome?? direte voi...
ve dirò poi se volete.

martedì 17 novembre 2009

Flan di Ricotta Al Fior d' Arancio & Pere


Ho prodotto un'altra "dolce perversione" che si è tradotta in questo flan di candida e soffice ricotta aromatizzata al fior d'arancio (naturale e non sintetico) e delle profumate pere. In una sola parola: divina! Certo, non dovrei essere io a dirlo che ne sono l'autrice, e so' che penserete che me la canto e me la suono, però me la sono anche mangiata.
Perdonatemi ma posterò la ricetta appena ritroverò il foglietto dove l'ho appuntata, quindi pazientate un po'.


Ho trovato il foglietto: posso scrivervi la ricettina; i quantitavi sono per una tortiera di 28 cm ∅

♥Ingredienti per la pasta frolla

400 gr di farina 00
150 gr di zucchero a velo
50 gr di zucchero semolato
150 gr di burro freddo
4 tuorli
vaniglia in polvere

buccia di limone bio grattugiata
50 ml di latte o panna

♥ingredienti per il flan

500 ml di latte intero
60 gr di maizena
250 gr zucchero
30 gr di burro
⎯♥⎯
6 tuorli d'uovo + 1 uovo intero
400 gr di ricotta di fuscello✻ drenata✻✻
50 gr di farina di mandorle

cannella
aroma naturale di mandorla
vaniglia in polvere oppure un baccello (vi prego usate quella naturale)
fior d'arancio bio 2 cucchiai da tavola 10 ml circa (di più se lo volete più profumato pensate che nel forno evapora)
buccia d'arancia bio grattugiata
buccia di limone bio grattugiata
4 pere conference o abbate non molto mature

Confezionate la pasta frolla impastando prima burro, tuorli e zucchero ed infine la farina setacciata, il latte e gli aromi; mettete a riposare la pasta per un paio d'ore oppure sarebbe meglio utilizzarla il giorno dopo.
Stendete la pasta allo spessore di mezzo cm, rivestiteci una teglia e ponetela in frigo e cominciate a preparare la farcia
Ponete sul fornello una casseruola , diluite col latte la maizena e fatela addensare ed aggiungete vi lo zucchero ed i 30 gr di burro e fatela sfumare(raffreddare) mescolando!
Una volta fredda mescolateci la ricotta drenata la sera prima, i tuorli con l'uovo intero, la farina di mandorle e tutti gli aromi.
Sbucciate e tagliate a fettine le pere, spruzzatele con qualche goccia di limone rhum o grappa.
Versate la crema nel guscio di pastafrolla e guarnite disponendo le fettine a raggiera, date una spolverata di zucchero semolato ed infornate con la griglia al piano più basso a 170° per 40 minuti la crostata deve rimanere "bionda".

✻ la ricotta di fuscello o cestino è un prodotto ottenuto da latte vaccino, di consistenza molto cremosa; percui cercate una ricotta con queste caratteristiche. (i siciliani non avranno problemi)

✻✻Per drenare il siero alla ricotta occorre metterla in un piccolo cestino di fuscello oppure un colabrodo poggiato su di un piattino e ponetelo in frigo a compattare; sarebbe bene eseguire tale operazione la sera prima.


felice torteggio

baci baci

ANNA MORONI PER CORTESIA NON RUBARE ...SE LO FAI SEI UNA POVERETTA! Perché un giorno editerò un mio libro di ricette e con le date di pubblicazione ti faccio causa!!! Questo vale per tutti i ladri...








domenica 15 novembre 2009

Gnocchi di Polenta Gialla & Funghi Porcini...e fontina


Oggi vi posto una bella ricetta... Salata: gnocchi di polenta gialla con una salsa di fontina e funghi porcini... ebbene si, ogni tanto ci vuole, per rompere la monotonia dei dolcini, questa ricettina è adatta a un pranzo domenicale o festivo... la ricetta ve la scriverò poiché è una mia nuova elaborazione/elugubrazione... tantocché non l'ho ancora appuntata sul mio ricettario!!LOL

La mia gastroperversione ha prodotto questa ricetta, in quanto avevo visto in giro ricettine sui porcini; ero però stufa della solita pasta e volevo, già da un paio d'anni ormai, riprovare gli gnocchi di polenta... Se manca qualcosa chiedetemi non vi spaventate, sono qui per questo!

© ricettina

♥ ingredienti per la polenta
per 4 persone (si ricavano 18 gnocchi da 5cm di ∅)
500 gr di latte + 500gr di acqua
250 gr di polenta precotta (di buona qualità e tempo non troppo breve di cottura)
un tuorlo
15 gr circa di burro
1 cucchiaio abbondante di pecorino grattugiato
sale
♥Ingredienti per il condimento
1 confezione di funghi porcini surgelata
1 confezione di funghi champignons da 300 gr
1 carota
un cuore di sedano
1 mezza cipolla
1 piccolo spicchio d'aglio senza anima
1 bicchiere circa di vino bianco 200 ml
sale
timo q.b.
30 gr extra vergine d'oliva*
350 gr di latte intero
25 gr di farina
25 gr di burro
150 gr di fontina
1 cucchiaio abbondante di pecorino grattugiato
noce moscata q.b.
sale

* piccola indicazione/dritta = se un olio, costa meno di 10/12 euro, siate pur certi che non e' un olio serio ... notizia appresa da slow food.

Procediamo col pulire gli champignons, cuocerli in una padella con un cucchiaio circa d'olio , aggiungiamoci ora i funghi porcini, ahimè, congelati e facciamo cuocere il tutto infine spegniamo, saliamo, pepiamo e mettiamo da parte.
Prepariamo il battutino con la carota, il sedano, la cipola e l'aglio privato della parte centrale, tritiamo il tutto e mettiamo in una padellina con un cucchiaio d'olio, saliamo e tiriamo col vino bianco le verdure ed infine dopo spento aggiungiamoci il timo.
Mettiamo sul fuoco una casseruola con un litro di liquido ( latte e acqua ) con il sale, quando è in ebollizione, versatevi a pioggia la polenta a con una frusta a mano rimestate per il tempo necessario per la cottura indicata sulla confezione, spegnete e aggiungete la noce di burro, il tuorlo d'uovo ed il pecorino ed anche un po' di pepe.
Versate la polenta su un ampio foglio di carta forno per formare una sfoglia alta non meno di circa 1,5/2 cm (meglio in più e non in meno) ed una volta freddatasi ritagliatela con un tagliapasta rotondo da 5 cm di diametro in questo modo ne ricaverete circa 18 gnocchi.
Imburrate na bella pirofila e sistematevi gli gnocchi come da foto .
Prendiamo una casseruola poniamoci il burro a liquefare stemperandoci poi la farina ed infine diluiamo a poco a poco col latte, aggiungendoci poi la fontina tagliata a cubetti 100 ml di vino bianco, facciamola fondere e terminiamone la cottura salando e aromatizzando con la noce moscata (non lesinate).
Aggiungiamo la salsa di fontina sugli gnocchi e terminiamo con il sugo di funghi come da foto. Poniamo a gli gnocchi in forno a 170 ° a calore moderato per circa per 20 minuti.


Et voilà, fatemi sapere, se vi piace, se li provate... inoltre vorrei dire che ai funghi avrei aggiunto un trito di prosciutto cotto arrostito, ma a mia madre non piace percui l'ho dovuto omettere mio malgrado, voi mettetecelo se volete!

buona polenta a tutti

baci baci

venerdì 13 novembre 2009

Cupcake alla vaniglia e Italian Meringue Buttercream



Eh si, mi è presa la sindrome da cupcake, quando ero più giovane li cucinavo spesso, ma purtroppo non ricordo più la ricetta perché ho il brutto vizio di rielaborare a modo mio le ricette e poi, immancabilmente mi dimentico di annotarle... ahimè che testa .
Confesso che sono ancora alla ricerca della ricetta che mi soddisfi, questa che vi propongo non è male, ma ne proverò ancora sperando di non annoiarmi in questo mio viaggio attraverso le varie ricettine di questi affascinanti dolcetti, stavolta li ho guarniti con un "frosting" moooltooo american ...però dopo l' assaggio della crema ho esclamato d' istintinto "Ammazza che zozzeria, ahò!" la famosa frase di Alberto Sordi in Un Americano A Roma.
Insomma, non ha incontrato molto con i miei gusti un po' troppo burrosa e smielata!

la ricettina


♥Ingredienti per i cupcakes

250 gr farina 00
50 gr di frumina
200 gr zucchero semolato
1o0 gr burro morbido
50 ml di olio di arachide
150 gr di yogurt muller (e' il più adatto meglio oppure potete mettere delle panna acida)
3 uova
vaniglia in polvere naturale o baccello di vaniglia
buccia grattugiata di un limone
8 gr di lievito cremore di tartaro
un pizzico di sale
60 ml latte o acqua
1 cucchiaino di miele

♥Per la italian meringue buttercream

2 albumi grandi a temperatura ambiente !!
150 gr di burro
100 gr di zucchero zefiro
2 cucchiai d'acqua
succo di limone
colore in pasta
aroma liquido di vaniglia

♥ per la decorazione
100 gr circa di pasta di zucchero
colore in pasta
zucchero colorato
sfere argentate

Cominciamo ad accendere il forno a 180° C e prepariamo uno stampo per muffin foderandolo con dei pirottini, riservatevi anche un ulteriore teglia poiché da questo impasto se ne ricavano circa 18 pezzi di misura media.
Montiamo il burro con lo zucchero e dopo aggiungervi le uova uno alla volta, lo yogurt, l' olio ,gli aromi e la farina setacciata col lievito. Infornate a 170°per 25 minuti circa con la griglia posta al piano intermedio del forno. Non appena cominciano a dorarsi accertatevi subito che siano cotti con uno stecchino in quanto se sovracuociono diventeranno secchi , se volete potete eseguire la cottura a 160° C in questo caso i dolcetti saranno meno gonfi e con la superficie piatta ...a voi la scelta.Sforniamoli e facciamoli raffreddare mentre andremo a preparare la meringa cotta come ho spiegato qua blà blà blà ma con le dosi qui sopra elencate ed allora andremo ad aggiungervi con le fruste elettriche i 150 gr di burro morbido montando ancora, poi la vaniglia liquida ed infine un po' di colore in pasta con una tinta a vostra scelta.
Prendete un bicchiere alto tipo da birra e metterci una sac-a -poche munita di bocchetta liscia o a stella e con una spatola poneteci la crema, mettete in frigo per 15 minuti circa e poi cominciate a decorare i cupcakes.
Nel mio caso, mi sono servita di pasta di zucchero stesa all'altezza di 4 mm su di un tappetino di silicone e con piccoli taglia pasta ne ho ricavato dei fiorellini e stelline, e poi ho aggiunto delle perline argentate e zucchero colorato ma, voi potete rifinirli anche con dei fiorellini già pronti, gelatine, caramelline colorate, etc. etc. insomma quello che più vi piace!!
buon divertimento

lunedì 9 novembre 2009

Cupcake al cioccolato e Creme Ganache






Questi meravigliosi dolcetti li ho confezionati il 18 ottobre di quest' anno per onorare l' onomastico del mio adorato e poco domestico maritino Gianluca: lui è, a causa del suo lavoro, sempre stressato e di cattivo umore poverino, percui cerco di renderlo più mansueto col cioccolato ed il liquore! Se avete bisogno anche voi di consolare il vostro maritino, potete provare con questi cupcakes aromatizzati allo sciroppo di Grand Marnier.Vi ricordo che anche questa è un a ricetta elaborata dalla mia mente perversa di pasticciona.




©la ricettina:

♥Ingredienti per i cupcake

250 gr di farina 00

50 gr di frumina
200 gr di zucchero zefiro
50 gr di cacao amaro
50 gr di cioccolato fondente
120 gr di olio di girasole o di arachide bio spremitura a freddo
4 uova grandi

un baccello di vaniglia o in polvere naturale
150 gr di latte intero
8 gr di lievito cremore di tartaro oppure "pandegliangeli" se non potete fare a meno dei fosfati!!!
buccia di limone e d'arancia q.b.
un pizzico di sale

♥per lo sciroppo

200 gr di zucchero
acqua 50 gr
50 ml di liquore all'arancia o quello che preferite ma arancia e cioccolata è suprema
poche gocce di limone

♥Ingredienti per la ganache


100 gr di cioccolato al latte

100 gr di cioccolato fondente
100 gr panna fresca liquida

Procedimento :
Accendere il forno sui 180 gradi, mettere la griglia al primo livello inferiore del forno; preparare la teglia da muffin riempiendola con i pirottini. Prendere la farina e setacciarla un paio di volte assieme al cacao ed al lievito, mettere da parte; tritare grossolanamente la cioccolata, mettere sul fornello basso il latte e farlo riscaldare, ma non bollire! togliere dal fuoco e versaci dentro la cioccolata trotata e con una spatola di gomma far ammalgamare; prendere una ciotola, montare le uova con lo zucchero e un po' di succo di limone , tutto per una decina di minuti, le uova devono diventare di un bel colore chiaro, aggiungerci ora la cioccolata fusa nel latte, l'olio di girasole (bio), la vaniglia, la buccia grattuggiata degli agrumi, arancia e limone. e a cucchiaiate, poco per volta, delicatamente, ammalgamarci la farina setacciata col cacao ed il lievito . Riempire i pirottini per tre quarti ed infornare, abbassando la temperatura a 160 gradi per un 30 minuti circa; a circa a metà cottura invertire la teglia, verificare la cottura con uno stecchino.
Se volete i cupcakes "domed" dovete alzare la temperatura sui 175° gradi e diminuire a 20 i tempi di cottura .Passate a guarnire e decorare.

domenica 8 novembre 2009

Torta per Santa Marina

ECCOLA!!

Allora ... questa torta oltre a provocarmi un a spondilite è stata fatta in onore dell'onomastico della mia mamma, Marina. Ho dato una cena per l'occasione dove il menu prevedeva un aperitivo con cialdine arrotolate di parmigiano e bresaola, delle olive verdi e peschiole innaffiate da un prosecchino fresco e frizzantino, come primo ho preparato una mia creazione (ovvio no!?) i pacchettini "alla nerano" cioè delle crêpe agli aromi con ripieno di ricotta e zucchine, per secondo roast beef al sangue con salsa ai funghi e tartufo, contorno di puré di patate (passato al setaccio, una fatica che vale l'impresa) cipoline all'agro, focaccia e panini assortiti autoprodotti come pane vino falanghina e un gragnano cantine grotte del sole...e poi le COUPE DE THEATRE : tàdaaaà la tortinaaaa.... la quale era al cioccolato e poi farcita con ganache ivoire au pistache, ma direte voi: " uffa, usi sempre il pistacchio !!! " non temete non lo userò per un po' perchè è l'ho terminato; l'avevo comprato da De Tout a Parigi, siccome non prevedo di ritornare a breve, non posso più pasticciarvici. L'ospite d'onore della serata era la signora Marisa Fierro vedova del celebre cantante Aurelio Fierro il famoso cantate anni '50 che aveva poi aperto un ristorante "La Canzuncella" che oggi è gestito dalla moglie; per cui mi sentivo sotto esame e temevo di far cattiva figura invece mi ha chiesto come avevo fatto questo e quello ...emh, ero un po' gelosa di rivelare i segretucci delle mie ricette.
Ricettina:


♥Ingredienti per la tortina al cioccolato/cacao (corrisponde ad una dose )

300 gr farina
300 gr zucchero
150 gr burro
150 gr yogurt Muller
100 gr di panna liquida
80 ml di olio di arachide
100 gr cioccolato fondente
50 gr cacao amaro oppure 25 gr cacao dolce/25 gr cacao amaro
2 cucchiai da tavola rasi di miele millefiori liquido
4 uova
4 cucchiai di acqua
1 bustina lievito
polvere o baccello di vaniglia

♥Ingredienti per la farcia al pistacchio

150 gr panna 35% M.G.
75 gr di zucchero a velo
2 cucchiai da tavola di pasta di pistacchio *
400 gr C0pertura IVOIRE ( Cioccolato bianco) forse meglio 400 nel mio caso

*intendo quella specifica per dolci non quella spalmabile da degustazione poichè non garantisco la riuscita della ricetta.

Accendiamo il forno a 180°C .Ungiamo una teglia da 23 cm di diametro con olio di semi o staccante spray, rivestiamone il fondo con un disco di carta forno ed infariniamo i fianchi della teglia mettiamo da parte.
Amalgamare lo zucchero con le uova poi lo yogurt e l' olio; intanto sciogliamo, sempre mescolando, sul fuoco debolissimo la panna, il burro, il cioccolato ed il miele. Aggiungiamo il resto degli ingredienti e poniamo in forno a 175° C per 60 minuti circa, sino a verificarne la cottura con lo stecchino e proseguendola se non giunta al termine. Infatti l'impasto risulta un pò liquido. Non temete se brucerà un po' sulla parte superiore poichè la torta dovrà essere rifilata. Lasciamola raffreddare bene per poi farcirla.
Per la ganache al pistacchio far bollire la panna con lo zucchero , unire la pasta pistacchio e poi versare lentamente sulla copertura tritata, mescolare partendo dal centro fino a creare un emulsione liscia e brillante. Ponete a riposare per almeno due ore al fresco e poi in frigo dopodichè potete servirvene per farcire la torta potete avvantaggiarvi confezionandola prima. Per la decorazione vi rimando alla torta soffice alla vaniglia e sugarpaste .


giovedì 5 novembre 2009

Tenero Brownie-Cheesecake



Questa volta ho preparato uno dei miei brownies-cheesecake perché avevo un pò di cosine da consumare in frigo, ed inoltre il mio bimbone ne sarebbe stato lieto in quanto adora le ricette al cioccolato, mentre io al contrario amo quelle alla vaniglia...contento lui contenta io!!
Il brownie con la crema di cheesecake ha bisogno di "sostegno'' percui metto una punta di lievito , in quanto deve sopportare il peso della crema; infatti si rischia di ritrovarsi un dolce azzimo !!da noi si dice ''ammazaruto'' cioè schiacciato ,gommoso e privo alveolatura, insomma ci siamo capiti :inmangiabile.
Spero vi piacciano le fotine, perchè sono le prime che faccio dopo anni e anni di inattività fotografica, e pensare che quando fotografavo c'era ancora l'analogico (bei tempi) adesso con il digitale non ci capisco tanto.Le foto che avete visto prima sono solo foto d'archivio fatte dal maritino, sono solo per documentare i manufatti o pedefatti che mi azzardo a preparare.Comunque ho rischiato di non avere più nulla da fotografare in quanto il mio soggetto fotografico di tanto in tanto spariva tra le fauci di un bimbo golosone...

♥ingredienti per il brownie

150 gr di cioccolato fondente (io uso marca dell' alce nero perchè non contiene lecitina di soia)
100 gr di cioccolato al latte
175 gr di farina
25 gr di cacao amaro
120 gr di olio di mais oppure se propio volete 150 gr di burro( ma non è lo stesso)
200 gr di zucchero
6 uova
5 gr di lievito

♥ ingredienti per la crema al formaggio

250 gr di ricotta romana (deve essere compatta e non granulosa)
200 gr di mascarpone
1 uovo intero + un tuorlo
20 gr di maizena oppure in mancanza fecola di patate
100 gr di sour cream cioè panna acida oppure potete usare yogurt intero greco
120 gr di zucchero
cannella
vaniglia naturale

Cominciamo col preparare la crema al formaggio prendiamo una ciotola e mescoliamo con un frullino elettrico la ricotta ed il mascarpone con lo zucchero quindi aggiungiamo la vaniglia con la cannella, la maizena setacciata, la panna acida(o ciò che avrete scelto)ed infine le uova ma con delicatezza !!! mettiamo la crema in frigo; ungiamo una teglia quadrata, o rettangolare, di circa 25cm x 25cm, rivestiamola interamente di carta forno o carta di alluminio. Accendiamo il forno a 180° e mettiamo a sciogliere a bagnomaria la cioccolata, una volta fusa aggiungiamo l'olio, lo zucchero, le uova uno alla volta ed infine la farina setacciata assieme al cacao ed al lievito. Versiamo l'impasto nella teglia rivestita e cominciamo a distribuirci la crema sopra con un cucchiaio in maniera regolare ed ordinata geometricamente ,prendiamo un coltello a lama larga o da servizio, e con movimenti rotatori delicati marezziamone la superficie dei due impasti.Finalmente possiamo infornare calando la temperatura a 160° per circa 30 /35 minuti; per la verifica della avvenuta cottura farà fede la prova stecchino.
La crema non deve inbiondire eccessivamente, seguite la cottura e cioè il brownie non deve sovracuocere.©



l'altra sera non ho resistito ne ho mangiati 4 tranci il profumo era ipnotico anche per me!!

mercoledì 4 novembre 2009

La mia fresca Creme Chiboust



 Allora, oggi vi propongo una bella ricettina; personalmente l'ho assaggiata a Parigi, dopo averne solo sentito nominare. La crema suddetta e' sopratutto famosa perchè e' principalmente usata per la composizione della vera torta saint honorè.


L 'idiota che vedete sono io (e mio figlio Cristiano) a Parigi, vittoriosa con il mio bottino
di fresche e spumose chiboust mmmh...indimenticabili

Al contrario in Italia i pasticcieri spacciano, per torta saint honorè, un dolce in pan di Spagna o pasta sfoglia, farcito con panna e panna al cacao ed alcuni choux caramellati.
Il mio dolce invece e' composto di semplice pasta frolla aromatizzata a limone e una soffice creme chiboust, ciò lo rende un dolce leggero e fresco adatto ad ogni periodo dell' anno. Avrete notato che amo molto le creme.
Confesso che sul mio blog troverete solo dolci che mi piacciono purtroppo: sono molto infantile, eh lo sò!!! abbiate pazienza...
Eccovi la MIA ricettina:



♥Ingredienti per la crema:

500 gr di latte intero
80 gr di zucchero
30 gr farina
40 gr maizena
5 fogli di gelatina
aroma limone
vaniglia
succo di limone

♥Ingredienti per la meringa italiana:

4 albumi (io ne metto 5)
100 gr di zucchero (io preferisco 150 gr)
2 cucchiai da tavola d'acqua
succo di limone

♥ per i gusci di pasta frolla vedere ricetta quì

♥ per decorare


panna montata granella di pistacchio

lamponi freschi o altra frutta a scelta

Si cominciano a montare i rossi con lo zucchero ed il succo del limone, poi aggiungere le farine ed in fine il latte possibilmente caldo ed aromatizzato con vaniglia naturale (oppure col baccello di vaniglia!) nel mentre, mettere a bagno la gelatina in acqua fredda.
Cotta la crema metterla da parte ed attendere che s'intiepidisca ed aggiungervi i foglietti di gelatina ben scolati. In un pentolino mettere lo zucchero con l'acqua acidulata col succo di mezzo limone, contemporaneamente, con un frullino elettrico oppure nel robot, mettere i bianchi con alcune gocce di limone ed iniziare a montarli, aggiungervi anche un cucchiaino da tè di zucchero al velo,saranno montati quando alzando le fruste formeranno i "becchi d' oca" sempre contemporaneamente, mettere lo sciroppo sul fuoco ed attendere la consistenza!!! attenzione a non sporcare i bordi del pentolino se ciò accade la preparazione è compromessa e si deve ricominciare d'accapo. Lo sciroppo sarà cotto dopo circa 5/6 minuti se non avete un termometro oppure immergendolo in un bicchiere d'acqua prenderlo tra le dita e constatarne se e' possibile farne una pallina meglio se avete un termometro da cucina lo sciroppo sara' pronto quando raggiungerà la temperatura di 120°. Versare lo sciroppo caldo a filo nel mezzo della ciotola continuando a montare i bianchi; la meringa sara' pronta quando risulterà sarà' bella lucida. Prendere la crema ed unirvici la meringa con una spatola e movimenti larghi e lenti per non smontare il composto quindi utilizzarla per la ricetta scelta e porla a rassodare in frigo.
Ponete per la nostra ricetta lacrema in formine e sformate la crema nei gusci di pasta frolla col fondo impermeabilizzato con un velo di mamellata o cioccolato bianco


Una riflessione:
i bianchi secondo me possono essere in egual numero con i tuorli es. 5albumi e 5 tuorli, questo perchè la crema risulti più "moussouse" ; inoltre se si aggiungesse un po' di panna montata? infatti alcune ricette la portano ,ma forse si snatura e appesantisce .dovro' nel caso provare...al più presto voi che dite??

martedì 3 novembre 2009

Per quelli di voi che vi siete scandalizzati per il mio post su Halloween.Leggete questo e quest'altro articolo di gattopoli

lunedì 2 novembre 2009

Torta Foresta Verde...Pistacchio





Allora Vi propongo dopo tanto nero un pò di colore vitale...perchè questo è un luogo di dolcezza in tutti i sensi. Ho preparato per il mio onomastico questa torta il 12 settembre di quest'anno,purtroppo se non mi faccio il dolce io non me lo prepara nessuno, ma è così da da una vita... mio figlio però è fortunato.
Bando alle chiacchiere, eccovi la ricettina che ho battezzato "foresta verde" in quanto è ricoperta di farina di pistacchio:


Per la torta di pistacchio
 
per una teglia da 22 cm circa
250 gr di farina
250 gr di zucchero
100 gr di farina di pistacchi
un cucchiaio di pasta di pistacchio
3uova
250 gr di panna fresca
1 bustina di lievito 16 grammi verifica il peso

Per la mousse allo yogurt

250 gr di yogurt
250 gr di panna fresca
250 gr di zucchero al velo
gelatina tre fogli e mezzo
50 gr di latte o panna
vaniglia in polvere
aroma naturale di limone
fragole o amarene o lamponi Q.B.

Per la bagna al limoncello

100 gr di zucchero semolato
 un cucchiaio di acqua
gocce di succo di limone
50 ml di limoncello


Per la copertura

200 gr di mascarpone
1 cucchiaio di pasta di pistacchio
zucchero al velo q.b.
qualche goccia di colorante giallo
granella o farina di pistacchio

accendere il forno a 180°, montare le uova intere con lo zucchero per 15 minuti, aggiungere l'olio e la panna a filo continuando a montare, setacciare la farina con il lievito e aggiungerla all'impasto, versarlo in una teglia unta e con il fondo rivestito di carta forno. Far cuocere la torta per 45 minuti circa verificando con uno stecchino; nel frattempo preparare lo sciroppo mettendo lo zucchero e l'acqua sul fuoco e farlo cuocere per circa sei minuti ed infine aggiungervi il limoncello. Sfornare la torta, lasciare raffreddare e sformarla e rifilarla nella parte superiore, tagliare a meta' la torta e metterla in un cerchio regolabile rivestito di rodoid oppure di carta domopak, su di un piatto, bagnarla con lo sciroppo e porvi le fragole in modo regolare. Mettere in una ciotola lo yogurt, aggiungervi lo zucchero, la vaniglia e l' aroma di limone ed infine la gelatina sciolta a fuoco debolissimo nel latte, porre da parte e lasciare che si cominci ad addensare;montare la panna ben soda ed unirla allo yogurt delicatamente. Versare la mousse sulla meta' della torta e porre il secondo disco di pasta e bagnarlo anch'esso di sciroppo mettereil tutto in freezer o in frigo a solidificare .preparare intanto la crema di mascarpone e rivestirne 'esterno e cospargerne la parte superiore di farina di pistacchio

volendo si puo' arricchire con fragoline di bosco o amarene sciroppate quarantine od un sottile strato di gelatina di amarene nel ripieno insomma si può arricchire oppure omettere questi ingredienti,
Ricordatevi che sono sempre disponibile per darvi anche idee per delle varianti LOL

Chicca




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